giovedì 16 dicembre 2010

Fondazione Campanella, nuove possibilità di trattamento tumori

Catanzaro informa 
CatanzaroInforma.it: Fondazione Campanella, nuove possibilità di trattamento tumori
Giovedì, 11 Novembre 2010 11.37 "Interventi che portano un progressivo sviluppo delle ricerche scientifiche in campo universitario e nella sanita' calabrese": questo e' l'impegno sottolineato, attraverso una nota, dall'Unita' Operativa di Neurochirurgia del Centro Oncologico di Eccellenza "Fondazione Tommaso Campanella" di Catanzaro, diretta dal Professor Angelo Lavano. "Importanti i risultati ottenuti - si evidenzia - sul trattamento dei tumori maligni al cervello attraverso l'utilizzo intraoperatorio di dischi di Carmustina, e cioe' un chemioterapico ad azione locale. Questi dischi, infatti, vengono posizionati a rivestire la cavita' chirurgica dopo aver rimosso il tumore e si sciolgono rilasciando il farmaco che viene assorbito dalle cellule del tessuto cerebrale circostante eliminando eventuali cellule neoplastiche residue, usualmente responsabili della ricrescita del tumore. L'equipe diretta dal professor Lavano ha gia' effettuato alcuni interventi di asportazione di gliomi cerebrali con impianto nella cavita' operatoria di dischi di Carmustina. I risultati ottenuti a breve termine sono stati incoraggianti con un allungamento della sopravvivenza ed un miglioramento della qualita' di vita. I pazienti trattati con tale metodica presso l'Unita' Operativa di Neurochirurgia della Fondazione Campanella saranno inseriti nel primo studio italiano osservazionale multicentrico di Fase IV finalizzato a valutare l'efficacia dell'impiego di questa nuova modalita' di trattamento in associazione all'intervento chirurgico e alla radio e chemioterapia. Il lavoro che sta compiendo il professore Lavano viene attuato quando la prognosi dei pazienti affetti da questo tipo di tumore non e' favorevole ed i trattamenti fino ad ora utilizzati, consistenti nell' asportazione chirurgica quanto piu' radicale possibile del tumore e successiva radioterapia e chemioterapia sistemica adiuvante, sono caratterizzati da efficacia limitata e possono garantire solo un modesto miglioramento della qualita' di vita del paziente. I tumori cerebrali maligni - continua la nota - costituiscono circa il 30% di tutti i tumori dell'encefalo e la loro incidenza e' pari a 3-4 nuovi casi per 100.000 abitanti per anno. Sono caratterizzati da una crescita molto rapidae dalla facilita' di estensione entro altre regioni del sistema nervoso centrale".

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