sabato 5 novembre 2011

Tumore al seno

Il cancro al seno è un tumore che può manifestarsi attraverso tutti i sintomi che andremo a descrivere, solo alcuni o addirittura rimanere del tutto asintomatico (privo cioè di sintomi evidenti); ogni caso è diverso dall’altro ed è difficile, se non impossibile, descrivere un quadro generale valido per ogni donna. Si ricordi inoltre che gli stessi sintomi possono essere provocati da cause diverse dal tumore e l’unico modo per avere una valutazione certa è eseguire una mammografia, l’esame più importante per la diagnosi del carcinoma della mammella.
Prima di procedere all’elenco dei sintomi più spesso riscontrabili desidero fare una premessa molto importante: le diagnosi fai da te sono un’incredibile fonte di ansia spesso ingiustificata che, da quando Internet ha preso il posto dell’enciclopedia medica, è se possibile anche peggiorata. Se sei arrivata a questa pagina perché hai il dubbio di avere un cancro al seno non metterti in mente di avere un male brutto e ricordati che in ogni caso il tuo medico è più appropriato di Internet per valutare la situazione.
I sintomi più comuni sono:
  • Un nuovo nodulo nel seno o sotto l’ascella,
  • gonfiore o di una parte del seno,
  • irritazione della pelle del seno,
  • arrossamento della pelle nella zona capezzolo,
  • dolore nella zona capezzolo,
  • qualsiasi modifica delle dimensioni o della forma del seno,
  • dolore in ogni zona del seno.
Per approfondire un buon punto di partenza scientificamente valido è il sito dellaassociazione italiana della ricerca sul cancro.

Tumori, arriva il farmaco multi-cancro

2 novembre 2011
Parte la maxisperimentazione
Sta per partire a Londra uno studio clinico di fase I per testare un farmaco multi-cancro, l’L-NNA che agisce su diversi tumori solidi, al seno, all’intestino e ai polmoni.
ANTI-ANGIOGENICO – Si tratta di un farmaco anti-angiogenico: agisce sui vasi sanguigni che portano ossigeno e nutrienti al tumore, costringendoli, in modo da ridurre la possibilita’ di crescita del cancro. ‘Tutti i tumori contano sulla fornitura di ossigeno e nutrienti vitali attraverso i vasi sanguigni – afferma Peter Hoskin, dal Mount Vernon Cancer Centre di Londra, dove avra’ luogo lo studio – senza un apporto di sangue, un tumore non puo’ crescere oltre le dimensioni di una testa di spillo’.
LA SPERIMENTAZIONE – La sperimentazione sara’ condotta su 25-40 pazienti, partira’ ad aprile del 2012 e terminera’ a febbraio del 2014. Tutti i volontari riceveranno una sola dose di L-NNA, e saranno sottoposti ad una serie di test (analisi del sangue, Tac, controllo della pressione ed elettrocardiogramma) per monitorare l’azione dell’L-NNA e gli eventuali effetti collaterali. Le reazioni previste potrebbero riguardare un aumento della pressione del dangue, una ridotta funzionalita’ renale e la crescita del rischio di insufficienza cardiaca.(ANSA).

CONGRESSO AIOM

05/11/2011